Cliente: LOUIS VUITTON ITALIA
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Descrizione: I nostri Form-Attori raccontano Clicca qui per visualizzare l'allegato! |
Per fare team fra Sede e Negozi Louis Vuitton ha scelto il Teatro d’Impresa.
Progetto di Team-Theatre in occasione della Convention aziendale svoltasi a Fasano (Brindisi) nel 2008.
Bisogni e Obiettivi di Louis Vuitton:
Realizzare un Evento con metodologia di Teatro d’Impresa per circa 30 partecipanti (personale di sede e direttori di negozio) per:
- Fare gruppo, conoscersi meglio e interagire divertendosi sviluppando la capacità di lavorare in team.
- Conoscere e sviluppare il proprio potenziale psico-fisico e le capacità di comunicazione: Ascolto-attivo, Empatia, Energia/Presenza.
- Sviluppare creatività e capacità di mettersi in gioco.
Metodologia utilizzata:
Il Team-Theatre offre la possibilità di far ‘agire’ tutti i partecipanti attraverso un percorso creativo che stimola la partecipazione, il team-building, la crescita personale e una maggiore capacità di Comunicare in maniera efficace ed ‘autentica’.
Per Louis Vuitton abbiamo erogato un percorso residenziale di ½ gg. con metodologia esperenziale, divertente e ludica per tutti i 30 partecipanti con la realizzazione di uno spettacolo finale che ha agito come catalizzatore di energia e creatività.
In pratica i partecipanti, divisi in 3 gruppi e coordinati da 3 FormAttori, dopo un percorso formativo con tecniche ludico-teatrali, molto divertenti e aggreganti, hanno avuto come obiettivo finale quello di ‘mettere in scena’ brevi canovacci da loro scritti.
I temi proposti avevano lo scopo di coinvolgere i partecipanti su temi e vissuti quotidiani nell’ambito dei rapporti fra il Personale di Sede e i Direttori di Negozio.
L’aspetto finale di ‘messa in scena’ è molto utile perché permette ai partecipanti di mettersi in gioco e di sperimentare diversi aspetti di se stessi, delle proprie emozioni, e di scoprire nuove potenzialità. Inoltre le tecniche teatrali insegnano a guardarsi dentro, a conoscersi e ri-conoscersi, a liberare la propria immaginazione e creatività.
I partecipanti, divisi in 3 gruppi sono stati coinvolti in tre tipi di attività:
- Allenamento con tecniche ludico-teatrali, utili per fare gruppo, togliere inibizioni, allenare all’arte teatrale e nello stesso tempo sviluppare competenze di comunicazione e comportamentali, per una maggiore conoscenza di Se stessi, sia negli aspetti del Linguaggio non verbale che di quello verbale, elasticità nella comunicazione interpersonale compreso di aspetti di Ascolto-attivo ed Empatia.
- Elaborazione di alcuni canovacci teatrali partendo da aneddoti realmente vissuti. Questa condivisione è molto efficace perché permette di conoscere i vissuti degli altri, confrontarli, creando una forte integrazione. Questa fase divertente e molto coinvolgente, si è conclusa con lo spettacolo vero e proprio. Tutti i gruppi hanno mostrato in plenaria il proprio lavoro creativo, compreso gli aspetti di scenografia, costumi, musiche di scena, luci teatrali, ecc. Infatti coloro che non si sono voluti cimentare nel lavoro ‘attoriale’ hanno avuto modo di ritagliarsi un ruolo di aiuto-regista, costumista, scenografo, direttore di scena ecc.
- De-briefing collettivo: “Cosa ci portiamo a casa?”
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